Porti e sostenibilità

I porti rivestono un ruolo cruciale nell’economia globale. Oltre ad essere nodi strategici per il commercio internazionale, con la crescita del traffico marittimo, stanno diventando veri e propri hub energetici, con importanti impatti ambientali. In questo contesto, la sostenibilità e la riduzione delle emissioni di questo settore sono diventate prioritarie per contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici sanciti negli accordi di Parigi.
Nel 2022, infatti, il traffico marittimo ha rappresentato circa l’11% delle emissioni globali di CO2 nel settore dei trasporti. Sebbene spesso si parli delle emissioni prodotte dalle navi, quelle generate direttamente dai porti non vanno sottovalutate: esse costituiscono il 3% delle emissioni globali di gas serra.
I porti europei si stanno impegnando per ridurre le emissioni non solo legate al traffico marittimo, ma anche alle attività industriali e logistiche connesse. Alcune delle misure adottate includono l’ottimizzazione delle operazioni energetiche e logistiche all’interno delle aree portuali, che hanno un potenziale di riduzione delle emissioni che va dal 20% al 60%.
Inoltre, l’Unione Europea sta mettendo in atto diverse politiche volte a migliorare la qualità dell’aria nelle zone costiere, interessate dagli inquinanti come ossidi di zolfo (SOx), ossidi di azoto (NOx) e particolato (PM), con importanti ricadute sia ambientali sia sulla salute della popolazione residente in prossimità delle aree portuali
Il report “Politiche e buone pratiche europee per la sostenibilità delle aree portuali” fornisce un’analisi delle sfide ambientali che i porti europei devono affrontare e delle misure adottate per mitigarne gli impatti. Attraverso lo studio di casi pratici e l’analisi di politiche energetiche innovative, il documento descrive come i porti possano diventare protagonisti della transizione ecologica e contribuire alla creazione di un sistema porto-città sano per la popolazione residente in prossimità delle aree portuali. Gli investimenti in sostenibilità stanno diventando una delle principali priorità per le autorità portuali. Tra le iniziative più significative troviamo l’elettrificazione dei moli, l’efficientamento energetico delle strutture portuali e lo sviluppo di collegamenti sostenibili tra porto e città.