Genova: al via campagna intensiva di monitoraggio del particolato nell’area portuale

Genova: al via campagna intensiva di monitoraggio del particolato nell’area portuale

9 Luglio 2025

È stata avviata il 10 giugno a Genova una campagna intensiva di monitoraggio del materiale particolato, che prevede la raccolta di campioni in 8 punti, e la successiva caratterizzazione chimica estesa ad elementi e composti che non sono normalmente rilevati dalle analisi di routine.
L’obiettivo è quello di studiare il ruolo relativo delle varie sorgenti di emissione che insistono nell’area.
I mini-campionatori installati consentiranno di raccogliere campioni rappresentativi della concentrazione media in diversi periodi stagionali, nel corso di un anno. Questo consentirà di valutare la variabilità temporale dei vari componenti del particolato oltre che la variabilità spaziale.

Rispetto ad altri studi svolti in passato questo studio permetterà di raccogliere informazioni anche sull’area portuale di Ponente. Inoltre, in quattro degli otto punti sono stati installati due campionatori in parallelo, in modo da poter effettuare una caratterizzazione completa di tutti i componenti del particolato. Mediante tecniche statistiche sarà poi possibile a partire dai risultati analitici effettuare una stima del contributo relativo delle varie sorgenti (porto, traffico, riscaldamento ecc..).
Le informazioni raccolte saranno utili anche per aumentare le informazioni disponibili per il caso studio di Genova, che prevede l’analisi dell’interazione tra le specie vegetali urbane più comuni e il particolato atmosferico (PM), con particolare attenzione all’inquinamento derivante dalle attività portuali (traghetti, navi da crociera, navi cargo, raffinerie, ecc.).

Le campagne sono state progettate da ISPRA, ARPAL e Università degli studi di Genova.
L’attività di campionamento è svolta sul campo da ARPAL. Le numerose analisi di caratterizzazione saranno svolte dai diversi laboratori specializzati di ARPAL, ISPRA e Università di Genova.